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Sophie sui tetti di Parigi
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Rundell, Katherine <1987->

Sophie sui tetti di Parigi

Milano : Rizzoli, 2016

Abstract: La mattina del suo primo compleanno, una bambina galleggia nella custodia di un violoncello sulle acque della Manica. A raccoglierla è Charles, un eccentrico ma premuroso scapolo inglese, che decide di prendersi cura di lei. Una cura un po' speciale, perché Charles usa i libri come piatti e permette a Sophie di scrivere sui muri. Per questo, quando la ragazzina compie tredici anni, i servizi sociali minacciano di metterla in un istituto. Allora Charles e Sophie fuggono a Parigi in cerca della madre di lei, con un solo indizio in mano: la targhetta sulla custodia del violoncello che l'ha salvata dal naufragio. L'impresa non è affatto semplice, ma Sophie troverà sui tetti di Parigi un aiuto inaspettato. Età di lettura: da 12 anni.

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"Non le era mai capitato di sentire così poco la paura. Forse, si disse, è questo che fa l'amore. Non serve a farti sentire speciale. Serve a farti sentire coraggioso. Amore e coraggio, pensò Sophie, erano due parole per dire la stessa cosa".

Subito dopo il naufragio della nave Queen Elizabeth, una bambina di nome Sophie, a bordo di un violoncello galleggiante, viene recuperata nella Manica da Charles, un eccentrico gentiluomo inglese che se ne prenderà cura e ne diventerà il padre putativo.
Nonostante la riluttanza della gente e dei servizi sociali, questo inaspettato incontro segnerà la nascita di una nuova e insolita famiglia, in cui Sophie cresce felice e amata, ma soprattutto viene sempre ascoltata, guidata e sostenuta con affetto e viva partecipazione dal padre. Cresce perciò in un ambiente pieno d'amore, un vero e proprio piccolo mondo fatto di libri da cui si può mangiare e dove si può scrivere sulla carta da parati.
Questo incontro, però, segna anche l'inizio di una lunga serie di avventure incredibili, che porteranno i due nella città di Parigi, dove Sophie andrà alla ricerca della madre che non ha mai conosciuto. Il suo unico indizio è la targhetta sul suo violoncello.

Una storia che richiama una Parigi di fine '800 immaginifica e favolistica, coi suoi vecchi palazzi e soprattutto coi sui tetti, così attaccati tra loro che pare si abbraccino, si scontrino e si plasmino; sopra i quali, con la complicità della notte, qualcunə sgattaiola, salta, corre, lotta, fabbrica coperte con penne di piccione, cammina sul filo, e suona.
Un libro che abbonda di curiosi e prismatici personaggi, capaci di coinvolgere chi legge nelle loro vite fuori dal comune.
Una storia che accoglie tra le sue pagine ogni bizzarria e stranezza, e che aiuta ancora a credere nell'amicizia, nella bellezza e nell'amore.

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