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La Commissione cultura del Comune di Bormio, la Biblioteca civica di Bormio e Banca Popolare di Sondrio invitano Alla scoperta del Faust I di Goethe con Maria Franca Frola.
Il Faust è l’opera principale di Goethe (1749- 1832), il quale occupò per comporla, alternandole le altre opere, l’intero spazio della sua vita. È organizzata in due parti e consta di 12111 versi, un numero che ha un suo particolare significato. Leggerla per intero è un’impresa di non poco conto, ma cercare di incominciare a comprenderla, partendo dal Faust 1, è già un buon compito che ci si può proporre. Faust, professore universitario, si dà alla magia affinché araverso la forza e le labbra dello spirito gli si palesi qualche segreto, onde comprendere ciò che ene insieme il mondo nell’inmo suo essere. L’ardore conoscitivo è molteplice: politico, animico, intelleuale, estetico, scientifico, spirituale, ultramondano. Dopo averlo a lungo invocato, Faust entra per un istante in contao con lo Spirito della Terra, che di quel mondo crea la veste vivente, ma non è in grado di sostenerne la presenza. In quell’estatico istante egli sperimenta il massimo raggiungimento a lui possibile nella vita. Ogni ulteriore evento, di qualunque natura, e tanto meno di natura infera, non reggerà il confronto con quel supremo, fulmineo, istantaneo contao con un aspeo del divino. Nulla potrà mai offrirgli un povero Mefistofele, forza infera, che Faust non abbia già esperito o che con quella esperienza possa competere. La scommessa dunque è vinta in partenza. Tuavia l’iter terreno di Faust pretenderà di essere solcato, a riprova che, tenendo luminoso nell’aura, nel cuore e nella mente, il contao con le realtà superiori e la coscienza dell’inef fabile suo certo destino, l’essere umano ha un compito precipuo, che gli dona status e dignità, quello di sbarrare la porta al male, pur servendosene come di forza propulsiva evolutrice.
Maria Franca Frola
Già professore ordinario di Letteratura Tedesca all’Università Caolica di Milano, è stata lerice di Lingua e Leeratura Italiana nelle Università di Bochum e di Colonia e docente di Lingua e Leeratura Tedesca allo IULM di Milano. Ha collaborato all’ente radiofonico Deutschlandfunk di Colonia. I suoi ambi$ di studio e di ricerca scientifica sono alchimia, armonica e teosofia nella leeratura tedesca, al cui interno ha pubblicato numerosi saggi e ar$coli. Ha curato e direo la traduzione dei tes$ di Hans Kayser Manuale di Armonica e Paestum, I suoni nascos nei tre templi greci di Paestum. Per il teatro ha tradoo Cleopatra di Lohenstein. Sua la traduzione del Faust I, pubblicata da Edizioni ETS nel 2014.
Sala della Banca Popolare di Sondrio - Via Roma 131, Bormio
Ore 21:00