La produzione della carta segue una tradizione storica chiavennasca; già nel 1763 era presente in Chiavenna una antica cartiera ubicata nell'attuale vicolo della Cartara. Il laboratorio della carta rinasce oggi alla Cà Rossa del Parco del Paradiso del Museo della Valchiavenna, realizzato dalla Comunità Montana.
L’attività didattica, rivolta alle scuole, in particolare alle classi primarie e secondarie di primo grado, ripercorre la storia dei supporti della scrittura nella loro evoluzione, dalla pietra alle tavolette di legno, dal papiro alla pergamena fino ad arrivare alla carta ed al supporto digitale. L’attività ha inizio con la macerazione della carta nell'acqua fino ad ottenere un impasto che successivamente viene sfibrato con appositi macchinari per produrre, con l’ausilio di un tino di acqua e di appositi telai, i fogli pronti per essere pressati. Il foglio ottenuto viene asciugato a caldo con una smaltatrice per essere pronto all’uso. L'attività si completa con la stampa personalizzata, utilizzando un antico torchio tipografico a caratteri mobili.
La giornata didattica si arricchisce con la visita del Parco Paradiso, del Museo Archeologico e del Mulino di Bottonera.