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Abstract: Frank e Cindy Meyer, una coppia felice con due bambini, sono la perfetta incarnazione del sogno americano, fino al giorno in cui una banda di ladri professionisti fa irruzione nella loro casa di Los Angeles uccidendo tutta la famiglia e Ana, la loro baby sitter serba. È il settimo colpo messo a segno dalla banda in pochi mesi. I suoi membri sono degli specialisti e non lasciano indizi utili alle indagini, solo una scia di cadaveri. L'unico elemento in comune tra le vittime è che si era sempre trattato di criminali che nascondevano grandi quantità di droga e denaro. Ma non è certo il caso di Frank Meyer, un commerciante di abbigliamento la cui unica eccezione a una vita tranquilla era di aver lavorato molto tempo prima come mercenario. La polizia, però, sospetta che fosse implicato in certi affari sporchi, anche in ragione del suo passato. È lì che va cercata la causa di una fine così crudele? Di quel passato fa parte anche l'investigatore Joe Pike: Frank era uno dei suoi uomini migliori nelle missioni da lui condotte negli angoli più pericolosi del pianeta. Pike non riesce a credere che il suo vecchio compagno fosse immischiato con la malavita e comincia una propria indagine, deciso a sgombrare il campo dai sospetti e a vendicare l'amico. Perché Frank e la sua famiglia sono stati sterminati? Con l'aiuto del fidato socio Elvis Cole e di un altro ex mercenario, il beffardo e feroce Jon Stone, Pike si addentra in una Los Angeles oscura e violenta, nei covi dei più spietati criminali...
Titolo e contributi: La prima regola / Robert Crais ; traduzione di Annamaria Raffo
Pubblicazione: Milano : Mondadori, 2012
Descrizione fisica: 320 p. ; 23 cm
ISBN: 978-88-04-61278-0
Data:2012
Lingua: Italiano (lingua del testo, colonna sonora, ecc.)
Paese: Italia
Ultime recensioni inserite
Buon libro, leggibile senza sforzo, trama lineare e personaggi abbastanza caratterizzati nella loro personalità.
I lavori di Crais, pur essendo gradevoli sono ripetitivi, soprattutto se il protagonista è Pike.
Altra cosa è se fosse Cole a condurre le danze, le sue battute fanno sorridere.
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