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Le streghe di Manningtree
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Materiale linguistico moderno

Blakemore, A. K. <1991->

Le streghe di Manningtree / A. K. Blakemore ; traduzione di Velia Februari

Roma : Fazi, 2023

Abstract: Inghilterra, 1643. Il Parlamento combatte contro il re, la guerra civile infuria, il fervore puritano attanaglia il Paese e il terrore della dannazione brucia dietro ogni ombra. A Manningtree, una cittadina della contea dell’Essex privata dei suoi uomini fin dall’inizio della guerra, le donne sono abbandonate a se stesse; soprattutto alcune di loro, che vivono ai margini della comunità: le anziane, le povere, le non sposate, quelle dalla lingua affilata. In una casupola sulle colline abita la giovane Rebecca West, figlia della vedova Beldam West, «donnaccia, compagna di bevute, madre»; tra un espediente e l’altro Rebecca trascina faticosamente i suoi giorni, oscurati dallo spettro incombente della miseria e ravvivati soltanto dall’infatuazione per lo scrivano John Edes. Finché, a scombussolare una quotidianità scandita da malelingue e battibecchi, in città non arriva un uomo: Matthew Hopkins, il nuovo locandiere, che si mostra fin dal principio molto curioso. Il suo sguardo indagatore si concentra sulle donne più umili e disgraziate, alle quali comincia a porre strane domande. E quando un bambino viene colto da una misteriosa febbre e inizia a farneticare di congreghe e patti, le domande assumono un tono sempre più incalzante…

La portalettere
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Materiale linguistico moderno

Giannone, Francesca <scrittrice>

La portalettere : romanzo / Francesca Giannone

Milano : Nord, 2023

Abstract: Salento, giugno 1934. A Lizzanello, un paesino di poche migliaia di anime, una corriera si ferma nella piazza principale. Ne scende una coppia: lui, Carlo, è un figlio del Sud, ed è felice di essere tornato a casa; lei, Anna, sua moglie, è bella come una statua greca, ma triste e preoccupata: quale vita la attende in quella terra sconosciuta? Persino a trent'anni da quel giorno, Anna rimarrà per tutti «la forestiera», quella venuta dal Nord, quella diversa, che non va in chiesa, che dice sempre quello che pensa. E Anna, fiera e spigolosa, non si piegherà mai alle leggi non scritte che imprigionano le donne del Sud. Ci riuscirà anche grazie all'amore che la lega al marito, un amore la cui forza sarà dolorosamente chiara al fratello maggiore di Carlo, Antonio, che si è innamorato di Anna nell'istante in cui l'ha vista. Poi, nel 1935, Anna fa qualcosa di davvero rivoluzionario: si presenta a un concorso delle Poste, lo vince e diventa la prima portalettere di Lizzanello. La notizia fa storcere il naso alle donne e suscita risatine di scherno negli uomini. «Non durerà», maligna qualcuno. E invece, per oltre vent'anni, Anna diventerà il filo invisibile che unisce gli abitanti del paese. Prima a piedi e poi in bicicletta, consegnerà le lettere dei ragazzi al fronte, le cartoline degli emigranti, le missive degli amanti segreti. Senza volerlo - ma soprattutto senza che il paese lo voglia - la portalettere cambierà molte cose, a Lizzanello. Quella di Anna è la storia di una donna che ha voluto vivere la propria vita senza condizionamenti, ma è anche la storia della famiglia Greco e di Lizzanello, dagli anni '30 fino agli anni '50, passando per una guerra mondiale e per le istanze femministe. Ed è la storia di due fratelli inseparabili, destinati ad amare la stessa donna.

Kristin Lavransdatter. 1, La ghirlanda
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Materiale linguistico moderno

Undset, Sigrid <1882–1949>

Kristin Lavransdatter. 1, La ghirlanda / Sigrid Undset ; traduzione dal norvegese di Andrea Berardini

Milano : Utopia, 2023

Abstract: Kristin è la figlia di Lavrans, fattore stimato ed estremamente religioso, cui la protagonista è molto legata. È una bambina vivace, rispettosa della religione ma nel contempo animata da una forte volontà, insolita nella Norvegia medievale per una donna. La sua tenacia, tuttavia, non è sufficiente quando la famiglia ne combina il matrimonio con un uomo che Kristin non ama. La decisione dei genitori sembra perentoria ma, dopo un tentativo di violenza da parte di un giovane del posto che macchia la reputazione di Kristin, malgrado la ragazza ne sia ovviamente la vittima, il matrimonio è posticipato. La protagonista ottiene il permesso di trascorrere un periodo in convento e, per puro caso, si imbatte in Erlend, rampollo di un'importante famiglia, già scomunicato per aver avuto due figli da una donna sposata. Kristin ed Erlend intraprendono una relazione clandestina che la famiglia non può accettare, per paura di uno scandalo. Tra eventi inattesi e presagi malinconici, la serenità sembra rimanere per la donna un desiderio irrealizzabile. A cent'anni dall'uscita in Norvegia, e dopo decenni di oblio in Italia, torna in una nuova traduzione il primo volume della trilogia che valse a Sigrid Undset il premio Nobel per la letteratura, uno dei capolavori della letteratura mondiale.

Figli, figlie
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Materiale linguistico moderno

Bodrožić, Ivana <1982->

Figli, figlie / Ivana Bodrožić ; traduzione di Estera Miočić

Palermo : Sellerio, 2023

Abstract: Lucija è costretta da un incidente a vivere segregata nel proprio corpo e immersa nel proprio pensiero. Nonostante questo, nell’inerzia del fisico ma nella mobilità dello sguardo e della sensibilità, si immerge nella vita che la circonda, e riesce a percepire i limiti delle persone che pur godendo della libertà di movimento non usano questa libertà per diventare ciò che in fondo vorrebbero. In questo nuovo romanzo, acclamato per il suo stile e la forza emotiva, Bodrožic si confronta con il tema della libertà e dell’autodeterminazione individuale e racconta una delle storie d’amore più tenere e tormentate della recente letteratura croata.

Come il fiume
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Materiale linguistico moderno

Read, Shelley

Come il fiume : romanzo / Shelley Read ; traduzione di Elisabetta De Medio

Milano : Corbaccio, 2023

Abstract: Con delicatezza e precisione, Shelley Read evoca i paesaggi dell’aspro e incontaminato Colorado e insieme quelli tormentati dei cuori dei suoi protagonisti. Un grande esordio.» Kirkus. 1948, Iola, Colorado. Victoria Nash è una ragazza di diciassette anni che aiuta la famiglia a coltivare le pesche sulla riva del fiume Gunnison. In una luminosa giornata autunnale, uno sconosciuto dagli occhi scuri come un’ala di corvo si ferma per chiederle la strada. Il modo in cui lei sceglie di rispondere segnerà il destino di entrambi: è un incontro, il loro, che accende tanto la passione quanto il pericolo. E quando la tragedia li colpisce, Victoria decide di abbandonare la vita che conosce e di fuggire in montagna per proteggere se stessa e il segreto che porta con sé. Col passare delle stagioni riuscirà a trovare la forza per ricostruirsi e andare avanti anche grazie all’amicizia con donne forti e coraggiose come lei, seppure diversissime. Come il fiume è una storia di resilienza femminile di fronte alla perdita, alla sofferenza dell’amore, al sacrificio del cambiamento. Shelley Read esplora nel suo romanzo d’esordio che cosa significa condurre la propria vita come se fosse un fiume, raccogliendosi e scorrendo, e trovando sempre una via d’uscita.

Sofia Kovalevskaja
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Materiale linguistico moderno

Milani, Alice <1986->

Sofia Kovalevskaja : vita e rivoluzioni di una matematica geniale / Alice Milani

Coconino Press : Fandango, 2023

Abstract: Scienziata, scrittrice, rivoluzionaria, Sofia Kovalevskaja fu la prima donna a ottenere una cattedra universitaria nel Nord Europa. Pioniera degli studi di matematica, per le sue ricerche ottenne importanti riconoscimenti come il Prix Bordin dell’Accademia delle Scienze di Parigi. Ma per raggiungere queste mete Sofia Kovalevskaja (1850-1891) dovette combattere tutta la vita contro la società maschilista e patriarcale del suo tempo, che precludeva alle donne accesso all’Università, carriera lavorativa e ogni forma di indipendenza. La sua storia è quella di un’antesignana delle lotte per i diritti, l’emancipazione femminile e la parità di genere. Una giovane donna brillante, piena di gioia di vivere, talento e idee, autrice anche di romanzi e opere teatrali, che riuscì a combinare un matrimonio di convenienza per poter uscire dalla soffocante e immobile Russia zarista dove era nata e andare a studiare all’estero. Sofia passò per San Pietroburgo, Vienna e Heidelberg, visse con l’amatissima sorella maggiore Aniuta, militante socialista, e altre parenti e amiche in una comunità femminile politico-artistica che aspirava alla rivoluzione. Fino ad approdare poi a Berlino, dove convinse il celebre matematico Karl Weierstrass a darle lezioni private. Sofia fu anche a Parigi, al seguito della sorella, nel periodo della rivolta della Comune. Lasciò il marito per seguire la sua strada, portandosi dietro la figlia piccola. E stupì infine il chiuso e maschile mondo accademico di tutta Europa con le sue intuizioni e scoperte, fino ad ottenere la cattedra universitaria a Stoccolma. Su una base storica, Alice Milani ha ritratto questa straordinaria protagonista del suo tempo in una chiave contemporanea ricca d’ironia, inondandola con la luce dei suoi colori e dando spessore a un irresistibile personaggio che da bambina legge le avventure dell’elefante Babar, parla come una femminista degli anni ’70 e porta avanti la propria carriera con la tenacia di una mamma freelance dei giorni nostri.

Mia mamma è una matrioska
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Materiale linguistico moderno

Armanino, Ester

Mia mamma è una matrioska / Ester Armanino ; [illustrazioni di Ester Armanino]

Rizzoli, 2023

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 2
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: Una mamma è fatta di tanti strati, come una matrioska. Quello più esterno è visibile a tutti, è una specie di cappotto, ma è solo la superficie. Poi ci sono tutti gli altri: la bambina e la ragazza che è stata, con i suoi sogni e le sue avventure; la lavoratrice appassionata; la cittadina che si indigna per le ingiustizie; la donna che si è innamorata del papà... Ogni guscio è delicato, e si può rompere o scomparire in ogni momento. Ma alla fine di tutto, nel cuore della mamma, c'è un pezzettino minuscolo, fragilissimo, che è il più importante di tutti. Lo hai anche tu, e va difeso ogni giorno.

Resta con me, sorella
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Materiale linguistico moderno

Canepa, Emanuela <1967->

Resta con me, sorella / Emanuela Canepa

Einaudi, 2023

Abstract: Quali sogni ti erano concessi in Italia, negli anni Venti del Novecento, se non eri un uomo? Da quando suo padre è morto di febbre spagnola, Anita, orfana di madre dall’età di sette anni, vive con la matrigna e i suoi due figli. Uno lavora con lei nel giornale in cui il padre prestava servizio. Un giorno il fratellastro ruba dalla cassa e Anita decide di prendersi la colpa, perché il suo misero stipendio di donna non basterebbe a mantenere la famiglia, mentre quello del fratellastro sí. Rinchiusa nel carcere della Giudecca, incontra Noemi, una ragazza ombrosa da cui tutte si tengono alla larga – «ha il demonio dentro», dicono – e dalla quale persino le suore mettono Anita in guardia. Ma lei ne subisce il fascino e, malgrado Noemi non riveli mai il motivo per il quale è stata condannata, Anita si confida con lei. Le due stringono un patto: progettano di costruire un futuro insieme, una volta fuori. Sono convinte di poter trovare la propria strada nel mondo anche senza un marito. Ma oltre la soglia della prigione l’esistenza travolge e confonde come il brulichio incessante per le strade di Venezia, obbligando Anita a fare i conti con sé stessa e con il segreto inconfessabile che Noemi nasconde.

Il giardino delle rose
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Materiale linguistico moderno

Rees, Tracy

Il giardino delle rose / Tracy Rees ; traduzione dall'inglese di Ada Arduini

Neri Pozza, 2023

Abstract: Londra, 1895. Mabs Daley ha diciotto anni e, da quando è morta sua madre, si è assunta il gravoso compito di provvedere alla sua numerosa famiglia. Per farlo, ha indossato abiti maschili, nascosto i capelli sotto un logoro berretto e detto a tutti di chiamarsi Mark. Il lavoro, che consiste nel trasportare blocchi di ghiaccio dal Regent's Canal alle dimore degli aristocratici, è duro e faticoso, ma Mabs è determinata a non soccombere. Certo, se dovesse presentarsi una possibilità di migliorare le proprie condizioni, una qualsiasi, lei la coglierebbe al volo. Olive Westallen, che di anni ne ha ormai a sufficienza per essere considerata una zitella, è l'unica figlia del capitano Westallen, ex eroe della marina mercantile. Appartiene a una famiglia agiata, ma l'aspetto scialbo, un carattere fermo e un'ottima istruzione non la rendono certo un buon partito. Allo scoccare del suo ventottesimo compleanno, tuttavia, Olive realizzerà il sogno di diventare madre presentandosi all'orfanotrofio per adottare una di quelle bambine silenziose che aspettano solo la loro occasione di avere una famiglia. La dodicenne Otty Finch, invece, si è appena trasferita con la famiglia da Durham. Suo padre si è assicurato una nuova e meravigliosa opportunità di fare soldi acquistando delle azioni del Regent's Canal, ma non è questo l'unico motivo per cui i Finch si sono precipitati a Londra. Sembra, infatti, che siano fuggiti da uno scandalo, una terribile vicenda che riguarda la signora Finch, la quale ora trascorre il proprio tempo a fissare il giardino dove si aggrovigliano furiosi i rami spogli, irti di spine, delle rose. Quando a Mabs viene offerta la possibilità di lasciare i canali e diventare la dama di compagnia della signora Finch, accetta senza esitazioni, incredula davanti alla prospettiva di lavorare in una dimora signorile. Ma nulla è mai davvero come appare, e Mabs, Otty e Olive verranno presto trascinate in una storia piena di ombre, di antichi rancori e segreti troppo a lungo taciuti.

Amiche per sempre
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Materiale linguistico moderno

Fader, Molly

Amiche per sempre / Molly Fader ; traduzione di Sara Puggioni

Pienogiorno, 2023

Abstract: Un'amica è una che anche quando il mondo crolla ti prende la mano e ti dice: saltiamo. Per essere amiche bisogna assomigliarsi, pensa BettyKay. E quando conosce Kitty, la sua compagna di stanza alla scuola per infermiere a Greensboro, Iowa, non potrebbe esserne più certa: come potrebbe diventare amica di quella ragazza allergica alle regole e più adatta alle riviste di cinema – su cui passa più tempo che sui libri – che a una corsia d'ospedale? BettyKay invece le regole le rispetta eccome, e niente può distrarla dalla realizzazione del suo sogno. Ancora non lo sanno, ma qualcosa in comune ce l'hanno, qualcosa di profondo: il bisogno di fuggire da una quotidianità opprimente e una determinazione forte a trovare la propria strada. La carriera di infermiera è una delle poche negli anni Sessanta a offrire una scappatoia dalle convenzioni che vorrebbero le donne solo mogli e madri. Ma se devi essere tu contro il mondo, ti serve un alleato che ti copra le spalle, qualcuno che ti aiuti a infrangere quelle regole costruite apposta per schiacciarti e che sappia custodire i tuoi segreti come segreti di Stato. Quel qualcuno per BettyKay sarà proprio Kitty, che diventerà la sua più grande amica. Attraverso gli anni, gli amori, i successi e i fallimenti, la lontananza, i segreti più laceranti, gli affetti più profondi e i circoli di Hollywood dove quel che brilla non è sempre oro, la loro amicizia sembra resistere a tutto. Fino all'evento che rimescolerà le loro vite per sempre.

Il cognome delle donne
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Materiale linguistico moderno

Tamigio, Aurora <1988->

Il cognome delle donne / Aurora Tamigio

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: All'origine c'è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento, cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne, rivela sin da bambina di essere fatta della materia del suo nome, ossia di fiori che rispuntano sempre, di frutti buoni contro i malanni, di legno resistente e spinoso. Al padre e ai fratelli, che possono tutto, non si piega mai sino in fondo. Finché nel 1925 incontra Sebastiano Quaranta, che "non aveva padre, madre o sorelle, perciò Rosa aveva trovato l'unico uomo al mondo che non sapeva come suonarle". È un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. Rosa scappa con lui, si sposano e insieme aprono un'osteria, che diventa un punto di riferimento per la gente dei quattro paesi tutt'intorno. A breve distanza nascono il bel Fernando, Donato, che andrà in seminario, e infine Selma, dalle mani delicate come i ricami di cui sarà maestra. Semplice e mite, Selma si fa incantare da Santi Maraviglia, detto Santidivetro per la pelle diafana, sposandolo contro il parere materno. È quando lui diventa legalmente il capofamiglia che cominciano i guai, e un'eredità che era stata coltivata con cura viene sottratta. A farne le spese saranno le figlie di Selma e Santi: Patrizia, delle tre sorelle la più battagliera, Lavinia, attraente come Virna Lisi, e Marinella, la preferita dal padre, che si fa ragazza negli anni ottanta e sogna di studiare all'estero. Su tutte loro veglia lo spirito di Sebastiano Quaranta, che torna a visitarle nei momenti più duri.

Gelsomino bianco
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Materiale linguistico moderno

Sahler, Martina <1963->

Gelsomino bianco : i segreti di Kew Gardens / Martina Sahler ; traduzione di Roberta Zuppet

Giunti, 2023

Abstract: 1929. Mentre Londra è scossa dalle rivolte operaie, Summerlight House appare come un’oasi di pace. Qui Charlotte Windley, impegnata nei fervidi preparativi per il matrimonio tanto atteso di sua sorella Debbie, continua la sua vita tra alti e bassi insieme al marito Victor e alla piccola Eliza Rose, mentre il suo amore per Quinn – l’ex giardiniere del parco – scoperto dalla moglie, deve essere tenuto a distanza. Ad alleviarla, solo lettere scritte in segreto e qualche rarissimo incontro clandestino. A Charlotte non resta che consolarsi con la sua passione di sempre. Divenuta ormai una famosa coltivatrice di rose, ha reso il giardino di Summerlight House un capolavoro, un regno in cui le piante autoctone sbocciano accanto a esemplari provenienti dalle più disparate regioni del mondo. Tuttavia, per ottenere il riconoscimento a cui da sempre ambisce, Charlotte, donna in un ambiente ancora maschile, dovrà combattere per conseguire il dottorato e sperare così di vedere finalmente premiati i suoi sforzi. Ma l’avvento della crisi economica complica ulteriormente le cose: è diventato difficile mantenere sia la casa che il parco, e quando all’improvviso torna il padrone della tenuta, da tempo scomparso, Charlotte rischia di perdere tutto ciò che ha costruito con fatica. E dove può nascondersi la sua ultima speranza se non a Kew Gardens, proprio lì dov’è iniziato il suo sogno di botanica e di una vita libera e indipendente? Dopo Fiore blu e Dalia rossa, l’ultimo capitolo di una trilogia che ha incantato migliaia di lettrici, con una protagonista forte e talentuosa, pronta a tutto pur di proteggere i suoi sogni.

Il pozzo delle bambole
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Materiale linguistico moderno

Baldelli, Simona

Il pozzo delle bambole / Simona Baldelli

Sellerio, 2023

Abstract: La neonata Evelina viene abbandonata nella ruota degli esposti di un brefotrofio nell’immediato dopoguerra. Sono tempi difficili, la disciplina è estremamente rigida e nel sistema di educazione le punizioni corporali e psicologiche sono all’ordine del giorno. Quando Evelina compie sei anni arriva Lucia, una bambina che ha la sua stessa età ma che non è preparata alla cattiveria e alla violenza delle monache. Evelina si sente in dovere di proteggere la sua nuova amica e insieme a lei inizia a scoprire cosa è giusto e cosa è ingiusto. Le due giovani crescono all’interno dell’istituto mentre fuori, in quel mondo a cui loro non hanno accesso, accadono fatti importanti: la nascita della televisione, la morte del Papa buono, l’assassinio di presidenti e il crollo di dighe. All’età di 18 anni Evelina lascia il brefotrofio e inizia una nuova vita. Trova lavoro presso la Manifattura, il grande tabacchificio di Lanciano, e qui fa amicizia con alcune ragazze con le quali prende parte agli scioperi e alle celebri manifestazioni del ’68. Le loro vite personali si mescolano con le vicende storiche di quegli anni, in un’Italia che cambia, che si lascia alle spalle le oscurità del passato e corre verso gli anni Sessanta, tra sogni e speranze.

Febbre di carnevale
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Materiale linguistico moderno

Ortiz Ruano, Yuliana <1992->

Febbre di carnevale / Yuliana Ortiz Ruano ; traduzione di Marta Rota Núñez

Roma : SUR, 2023

Abstract: Ainhoa ha otto anni, vive con la nonna materna e passa giorni interi arrampicata sugli alberi. Da lassù, tra una guaiava e un avocado, guarda il mondo con occhi stupiti e attenti, sente la musica uscire ininterrottamente dalla radio, osserva da lontano i quartieri che le sono assolutamente proibiti e saluta la madre, le zie, le vicine che si affaccendano per casa. Cerca di capire quello che la circonda, e di capirsi, in un piccolo mondo che nel periodo del carnevale si trasforma, come «una porta spalancata verso il delirio, la follia e l'eterna baldoria». È allora che entrano in gioco i corpi, il ballo, il sudore, e affiorano segreti di famiglia, episodi di violenza mai messi a fuoco, ricordi che ripercorrono la sua storia e quella delle donne che l'hanno cresciuta, in una sorta di memoria musicale

La vita è breve, eccetera
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Materiale linguistico moderno

Raimo, Veronica <1978->

La vita è breve, eccetera / Veronica Raimo

Torino : Einaudi, 2023

Abstract: Una scrittrice in crisi cede alle richieste via via piú insidiose dell’anziana vicina, con inaspettate ricadute sul suo romanzo. Una promessa della danza scopre con il suo maestro le possibilità del proprio corpo, e del proprio piacere. Mentre un aereo si schianta contro un grattacielo, una ragazza di «bella presenza» ma dai denti strani progetta la fuga dalla villa degli zii, ben difesa da una schiera di nani da giardino, e da un arsenale di armi nell’armadio. E poi, una donna si sveglia dopo la prima notte nella sua nuova casa e trova sullo zerbino un ortaggio minaccioso. E ancora, due studentesse universitarie finiscono per non capirsi piú quando una si taglia i capelli. Eccetera. In questi racconti dissacranti, a volte piú malinconici a volte piú divertenti, c’è un filo fortissimo a unire le storie: uno sguardo libero sulle donne e le loro relazioni. Donne troppo pigre per essere ribelli, razionali eppure scaramantiche, capaci di inventare mondi immaginari solo per mandarli in frantumi. Fanno sesso, disinibito o goffo, hanno le idee chiare oppure mentono, molto spesso. Hanno tanti progetti ma gli impegni sono gabbie. Sanno cosa significa bramare qualcosa ma non cosa significa averla a cuore

Bastarde di Francia. L'angelo e la vergine
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Materiale linguistico moderno

Giovanile, Alessandra - Mejetta, Virna

Bastarde di Francia. L'angelo e la vergine / Alessandra Giovanile, Virna Mejetta

Piemme, 2023

Abstract: A ognuna di noi è data la scelta tra lasciarsi trasportare dalla corrente e opporre resistenza rischiando di essere distrutta. Parigi, 1631. Cécile de La Baume, liberata dalla terribile prigionia che l'ha vista reclusa in un forte per oltre tre anni, cerca di ricostruire il suo animo afflitto. Ma il ritorno a casa non pone fine ai suoi tormenti: infatti il re, suo tutore dopo la morte del padre, accusa lei e il genitore di tradimento per il loro ingente patrimonio dall'origine ignota. Un amore che potrebbe restituirle serenità non è abbastanza forte per affrontare i chiaroscuri della vita; la mente di Cécile è rivolta a un altro solitario obiettivo: la vendetta contro colui che ha organizzato la sua prigionia. Dall'altra parte delle Alpi, Madeleine Pidoux è giunta a Torino per diventare la favorita del duca Vittorio Amedeo I con l'idea di restare fedele a sé stessa e all'amore che ha lasciato in Francia. Tuttavia, Vittorio Amedeo non sembra l'uomo che l'aveva aggredita due anni prima: è intenzionato a conquistarla. Gli ostacoli in Savoia provengono dalla duchessa Cristina, che mette la giovane in cattiva luce davanti alla corte per timore di perdere il potere a cui tiene più che a suo marito. Cécile è ritenuta un angelo dalle ali infangate, Madeleine la vergine da immolare a un potente, ma non sempre quel che appare è specchio della verità. Tra segreti e bugie, amori appassionati e impossibili, insospettabili spie, maestri del doppio gioco e veleni mortali, un feuilleton di grandissimo fascino e intensità, tra i fasti impareggiabili della corte di Francia e l'austera regalità dei principi torinesi.

D'amore e di rabbia
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Materiale linguistico moderno

Sciacca, Giusy

D'amore e di rabbia / Giusy Sciacca

Neri Pozza, 2023

Abstract: Sicilia, luglio 1922. A Lentini, centro agricolo della provincia siracusana sotto il fiato dell'Etna, avviene un sanguinoso fatto di cronaca, poi sepolto dalla polvere. Tra i protagonisti anche Maria Giudice, fervente sindacalista di origine lombarda e madre della scrittrice Goliarda Sapienza. Alla vigilia della prepotente affermazione fascista, nella cittadina si consuma un'accesa lotta di classe tra la decadente nobiltà latifondista, arroccata nel palazzo baronale dei Beneventano della Corte, e i braccianti. In mezzo, sul confine di quei due mondi, c'è Amelia Di Stefano, una donna fuori posto. Un proverbio popolare siciliano recita che un uccello in gabbia non canta per amore ma per rabbia. Amelia è una donna in trappola. Catanese di nobili origini, ha pagato duramente un errore commesso da giovane. Ora, tradita dalla famiglia e dagli amici della Catania dei salotti, si ritrova in esilio a Lentini, dove oscilla tra la relazione clandestina che la vincola a Francesco, primogenito del potente barone Beneventano della Corte, e il carisma della fiamma ideologica di Mariano Fortunato, personalità di spicco del sindacalismo locale. Attorno a lei, il popolino, la putía di Santina, i dammusi umidi, i colori e le voci del mercato, le corse dei devoti a piedi scalzi, le vanedde strette, la Grotta dei Santi e i suoi miracoli. A confortarla saranno l'affetto di Enza, capociurma di campagna dalla forte personalità, il sorriso imperfetto di Tanino, l'amico artigiano, o ancora la presenza di Ciccio lo sciancato, ultimo tra gli invisibili, che c'è sempre. I due universi convivono, si intrecciano. E Amelia sempre in mezzo, sempre in bilico. Fino a quando non si imporrà l'imperativo di una scelta. E allora nulla sarà come prima.

Quella notte sotto la neve
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Materiale linguistico moderno

Rothmann, Ralf <1953->

Quella notte sotto la neve / Ralf Rothmann ; traduzione dal tedesco di Enrico Arosio

Neri Pozza, 2023

Abstract: Inverno 1945: Elisabeth, sedici anni, figlia di contadini, giace in un bunker sotto la terra ghiacciata. È ferita, brucia di febbre. Accanto a lei c’è Dimitrij, un soldato russo alto e ossuto, forse un disertore, che le ha ricucito i tagli, le ha disinfettato la carne con la vodka. Dalla feritoia, Liesel, cosí la chiamano tutti, sente avvicinarsi dei passi nella neve e, in preda al delirio, immagina che lí sopra, in superficie, la vita scorra via senza di lei. Che tutte le persone cui vuole bene, sua madre e suo padre, suo fratello, sua nonna, la stiano cercando. E non solo loro, pure il futuro marito, che ancora non conosce, i figli, che ancora non sono nati. Ora si stanno allontanando, sulle macerie, senza presagire che lei è lí sotto, prigioniera del suo corpo offeso. In fondo è giusto cosí, dopo quello che ha subito non ritornerà mai piú come prima, il suo posto ora è sotto quella neve, nel silenzio. Ma il destino ha in serbo qualcosa di diverso per Liesel: dovrà vivere la sua vita fino in fondo, dapprima nella Germania disperata dell’immediato dopoguerra e poi in quella del miracolo economico, in cui lei sarà sempre in movimento, da un lavoro duro all’altro, senza mai fermarsi, qualsiasi cosa pur di non pensare, di non ricordare. La paura non la lascerà mai sola, perché ciò che ha vissuto l’ha privata per sempre della capacità di provare empatia, di capire quanto dolore può arrecare agli altri. Primo fra tutti a Walter, che lei tradisce, ogni volta e ancora. Poi, ai figli che metteranno al mondo insieme. L’abisso di angoscia di Liesel vivrà nella storia di chi è venuto dopo di lei, sarà la sua eredità, riverbero di quella di un intero paese. Un paese distrutto che non sa a chi chiedere perdono

Le cose che ci salvano
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Materiale linguistico moderno

Gentile, Lorenza <1988->

Le cose che ci salvano / Lorenza Gentile

Milano : Feltrinelli, 2023

Abstract: Gea è una giovane donna di ventisette anni che vive in un condominio sui Navigli di Milano. Nonostante le opportunità del mondo moderno, ama dedicarsi alla cura del suo orticello e non lascia mai il quartiere in cui vive. Non si fida dei supermercati e conserva sempre tutto ciò che potrebbe essere utile, credendo nel riciclaggio e nella riduzione degli sprechi. Si guadagna da vivere come tuttofare e con la sua "economia circolare di quartiere” aiuta gli amici, riparando gli oggetti che le vengono affidati e regalando poesie, biglietti e origami con citazioni. Gea non ha conoscenti della sua età perché non si identifica con le loro priorità, ma ha una grande comunità di persone che le vogliono bene, tra cui un'anziana pseudo-portinaia, un pensionato taciturno e una donna molto dinamica che gestisce una tavola calda poco distante dal suo palazzo. La vera storia di Gea inizia però quando scopre l’antica bottega di rigattieri “Nuovo Mondo”, molto conosciuta nella zona: di proprietà della carismatica Dorothy, il negozio è stato chiuso per anni, fino a quando una nuova agenzia immobiliare lo ha acquistato per svuotarlo e venderlo al miglior offerente. Gea non è disposta a lasciare che ciò accada e, grazie alla sua determinazione, si impegna a salvare il negozio a tutti i costi. Preservare la bottega non è solo un modo per mantenere vive la storia e la cultura del quartiere: per la ragazza portare avanti questa missione significa costruire una vita più significativa e gratificante per se stessa. E lei lo sa, tutto ciò che salviamo oggi, un giorno salverà noi. Il libro “Le cose che ci salvano” è un inno all’amicizia e alla generosità e un invito a trovare la strada per conquistarsi il proprio posto nel mondo.

Monica
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Materiale linguistico moderno

Clowes, Daniel <1961->

Monica / Daniel Clowes

Coconino Press : Fandango, 2023

Abstract: Attraverso una serie di narrazioni interconnesse, veniamo a conoscenza della vita di Monica e dei diversi episodi che la compongono. Con la sua inconfondibile esuberanza visiva, un'impronta surreale e al contempo introspettiva, la capacità impareggiabile di riprodurre il parlato e una micidiale sequenza di colpi di scena, Monica è il fumetto più complesso della carriera di Daniel Clowes.