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Trovati 223 documenti.

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Timeo
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Materiale linguistico moderno

Plato <428/27 a.C.-348/47 a.C.>

Timeo / Platone ; introduzione di Franco Ferrari ; testo, traduzione e commento a cura di Federico M. Petrucci

Milano : Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2022

Abstract: «Uno, due, tre»: il Timeo si apre semplicemente con l'enumerazione dei tre invitati – Crizia, Ermocrate e Timeo – che hanno accettato la proposta di Socrate di ritrovarsi per la discussione. Il Timeo: non un'opera qualunque, ma «il dialogo di Platone che ha influito in misura più ampia e profonda sulla formazione del pensiero filosofico e scientifico occidentale», l'unico conosciuto, anche se non nella sua totalità, nel Medioevo, grazie alla traduzione latina di Calcidio. Un testo, perciò, decisivo per il modo stesso in cui abbiamo immaginato il cosmo, la sua genesi, la sua struttura. Il Timeo è sapientemente orchestrato: nel prologo domina su tutte l'immagine di Atlantide, la superpotenza al di là delle Colonne d'Ercole fiorita secondo Platone diecimila anni fa e poi sprofondata nell'oceano in un solo giorno e in una sola notte. Dall'immane catastrofe sembra emergere la grandiosa partitura del dialogo quale l'annuncia Crizia: a Timeo il compito di esporre la generazione dell'universo e giungere sino alla natura dell'uomo; a lui, Crizia, quello di rendere gli uomini, «secondo il discorso e la legge di Solone, cittadini di questa città». È in queste sezioni che le idee più celebri del Timeo sono dispiegate: il demiurgo, l'anima del mondo, il vivente intelligibile, i triangoli. Nasce qui la perenne fascinazione dei discorsi «verosimili» di Platone: «egli», dice Timeo dell'artefice, «costruiva l'universo nel suo insieme, al fine di realizzare un'opera che fosse, secondo natura, quanto più bella e buona». Tutti i principî fondamentali del pensiero di Platone sono toccati in quest'opera, che dopo il prologo abbandona la forma conversazionale del dialogo per muovere verso la trattazione monologica. Il Timeo è una vera e propria summa nella quale convergono «l'ontologia, la teologia, la cosmogonia, la fisica, la cosmologia, l'etica, l'antropologia e la psicologia, arricchite dall'innesto di un articolato insieme di saperi specialistici, che vanno dall'astronomia alla medicina, dalla biologia all'ottica e alla teoria musicale». La Fondazione Valla è lieta e orgogliosa di presentare finalmente il Timeo in edizione critica, e con un'introduzione e un commento ricchi e del tutto originali, quali questo testo supremo merita.

Dell'origine
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Materiale linguistico moderno

Heraclitus <535 a.C.-475 a.C.>

Dell'origine / Eraclito ; a cura di Angelo Tonelli

9. ed.

Milano : Feltrinelli, 2022

Abstract: "Non in fretta si legga il libro dell'Efesio Eraclito. Stretta la via, difficile il passaggio. Profonda notte e oscurità. Ma se è guida un iniziato ai misteri, più del sole fulgente è limpido." Così raccomandava, e metteva in guardia, un anonimo antico. Quella di Eraclito è infatti una tra le più enigmatiche, ma anche più ricche di stimoli, opere filosofiche che siano mai state scritte. Questa nuova edizione si avvale di una traduzione e di un apparato critico che, in modo rigoroso e originale, mette in luce i rapporti di Eraclito con la tradizione orfico-dionisiaca greca e il pensiero e le religioni orientali.

Sul sublime
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Materiale linguistico moderno

Sul sublime / a cura di Stephen Halliwell ; con un saggio di Massimo Fusillo ; traduzione di Laura Lulli

Milano : Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2021

Abstract: I cavalli degli dèi balzano in aria d'un colpo quanto lontano abbraccia con gli occhi un uomo che da un'altura scruta il mare colore del vino: Omero, nell'"Iliade", misura «il loro slancio su distanze rapportate all'universo intero», e se quei cavalli saltassero due volte non ci sarebbe più spazio al mondo. Nell'"Odissea" quello stesso Omero, ora vecchio, è come un sole al tramonto, «simile all'Oceano che retrocede in sé stesso e si isola nei propri confini». L'"Iliade" è capace di rappresentare il divino come grande, immacolato, puro. Allo stesso modo il libro biblico della "Genesi", raccontando «Dio disse: sia la luce. E la luce fu», fa mostra della medesima sublime potenza. Chi parla così è l'autore, al quale non riusciamo a dare un nome, del breve trattato "Sul sublime", quello che, dopo la "Poetica" di Aristotele, ha conosciuto maggior fortuna nella cultura occidentale; colui che ha consacrato per sempre la nozione di tutto ciò che è elevato, possente di sentimento, agonistico, vibrante nel cuore stesso degli esseri umani, e nella letteratura: nell'epica, nella tragedia, nella lirica, nell'oratoria - in Omero, Saffo, Sofocle, Platone, Demostene. «Una sorta di apice e perfezione dei discorsi», e «un punto di partenza grazie a cui i massimi poeti e prosatori primeggiarono e abbracciarono l'eternità con la loro fama», ecco cos'è il sublime per questo scrittore: il quale sostiene altresì che sua caratteristica precipua è l'appagare il pubblico «con la sensazione che gli ascoltatori stessi abbiano creato quello che hanno ascoltato», perché il sublime predispone alla grandezza del pensiero e richiede, ma anche restituisce, una «contemplazione reiterata». La Fondazione Valla ha affidato la cura dello scritto "Sul sublime" al maggiore studioso del campo, Stephen Halliwell, il quale ha composto una introduzione e un commento che faranno scuola. Lo affianca Massimo Fusillo, redigendo un saggio ispirato che racconta, in parole e immagini, l'eredità del sublime attraverso i due millenni successivi: dal Medioevo al Rinascimento, da Burke a Kant, da Coleridge a Shelley, da Caspar David Friedrich a Turner, sino alle «epifanie moderniste» e alle «contaminazioni postmoderne». Laura Lulli è autrice della nuova, fedele traduzione del trattato.

Simposio
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Materiale linguistico moderno

Plato <428/27 a.C.-348/47 a.C.>

Simposio / Platone ; introduzione di Vincenzo Di Benedetto ; premessa al testo, traduzione e note di Franco Ferrari ; aggiornamento bibliografico di Mauro Tulli

32. ed

Milano : Rizzoli, 2021

Lettera sulla felicità
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Materiale linguistico moderno

Epicurus <341 a.C.-270 a.C.> - Seneca, Lucius Annaeus <4 a.C.-65>

Lettera sulla felicità / Epicuro. La vita felice / Seneca ; introduzione di Giuseppe Dino Baldi

Firenze [etc.] : Giunti Barbèra, 2021

Abstract: La "Lettera a Meneceo" di Epicuro e "La vita felice" di Seneca rappresentano due fra le più alte espressioni della filosofia antica. È un confronto a distanza, un contrappunto filosofico fra due modi diversi di intendere la vita, la morte, il dolore, la felicità. Da una parte il maestro di Samo che fra IV e III secolo a.C. fondò ad Atene il Giardino, una scuola filosofica capace di influenzare per secoli il mondo occidentale. Dall'altra l'intellettuale spagnolo del I secolo, espressione della multietnica società romana chiamata a confrontarsi con i grandi temi legati alla trasformazione di una società globale, dalla crisi dei valori della vecchia religione degli dei antichi, alla solitudine dell'uomo, alla necessità di trovare un equilibrio fra la felicità individuale e quella dei molti. Nella vita e dopo la morte.

Scritti morali
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Materiale linguistico moderno

Epicurus <341 a.C.-270 a.C.>

Scritti morali / Epicuro ; a cura di Carlo Diano

Nuova ed. aggiornata e rivista / da Francesca Diano

Milano : Rizzoli, 2021

Abstract: Epicuro è considerato il "filosofo del piacere", ma il piacere - egli insegna - consiste nell'assenza di dolore nel corpo e di turbamento nell'anima e chi vuole vivere nel piacere deve vivere come un asceta. Perché allora utilizzare questa parola tanto equivoca per indicare il fine dell'uomo? Perché è proprio quando il corpo soffre o ha requie che l'io e l'anima emergono e si svelano a sé e agli altri. E proprio all'anima e all'io Epicuro si rivolge, in un mondo in cui l'uomo si trova solo con se stesso, faccia a faccia con il mistero dell'esistenza. Lo studio dell'opera condotto da Carlo Diano, il cui contributo all'interpretazione del filosofo greco è universalmente considerato fondamentale, illustra con esemplare chiarezza i caratteri principali del pensiero epicureo ed è reso in questa edizione ancora più dirimente grazie alla nuova presenza delle Lettere di Epicuro e dei suoi in appendice.

Retorica
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles <384/83 a.C.-322 a.C.>

Retorica / Aristotele ; introduzione di Franco Montanari ; testo critico, traduzione e note a cura di Marco Dorati

Milano : Mondadori, 2019

Etica Eudemia
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles <384/83 a.C.-322 a.C.>

Etica Eudemia / Aristotele ; introduzione, traduzione e note di Marcello Zanatta

2. ed.

Milano : BUR, 2018

4: Costituzione degli ateniesi
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Materiale linguistico moderno

Pseudo-Xenophon

4: Costituzione degli ateniesi = Athenaion politeia / pseudo-Senofonte ; a cura di Giuseppe Serra ; con un saggio di Luciano Canfora

[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2018

Fa parte di: La democrazia in Grecia / a cura di Piero Boitani ; con la revisione generale di Tristano Gargiulo

La vita
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles <384/83 a.C.-322 a.C.>

La vita / Aristotele ; a cura di Diego Lanza e Mario Vegetti ; aggiornamenti e integrazioni di Giuseppe Girgenti

Milano : Bompiani, 2018

Abstract: Alcune sue teorie furono confutate solo nel Settecento, altre ancora dopo. La biologia di Aristotele (Stagira 383/4 a.C. - Calcide 322 a.C.) è studio scientifico di tutti i viventi, espressa attraverso trattati e trattatelli costituiti da appunti, dispense, opere interne alle aule del Liceo, non di prima mano del maestro. D'altra parte, in tale veste ci sono giunte quasi tutte le opere aristoteliche, ben poco abbiamo di quelle rifinite, lineari, rivolte al pubblico esterno alla scuola. Dai trattati sui viventi dobbiamo aspettarci dunque un linguaggio a tratti aspro, ripetitivo, non sempre coerente, che molto fa rimpiangere l'assenza della voce di Aristotele che glossava, aggiungeva, spiegava. Siamo inoltre di fronte a due enormi novità: prima, non esisteva una scienza dei viventi, inoltre prima di Aristotele nessuna scienza era espressa in testi che non mescolassero diverse discipline, senza escludere la teologia e il sacro. Qui invece troviamo le "Ricerche sugli animali", che descrivono quasi seicento specie diverse di animali direttamente osservati, classificati nelle "Parti degli animali" con la distinzione fondamentale tra ovipari e vivipari, nonché per esempio l'attribuzione di balene e delfini ai mammiferi, per il loro respirare tramite polmoni e non tramite branchie. La "Riproduzione degli animali" descrive la riproduzione sessuale, intesa come l'infusione attiva della forma da parte del maschio nella materialità della femmina. A brevi opere sulla percezione, la memoria, il sonno, i sogni, la lunghezza della vita e la respirazione segue il trattatello sul Moto degli animali, movimento che viene ricondotto alla forza di un assoluto primo immobile, necessario a ogni forma di mobilità.

Teeteto
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Materiale linguistico moderno

Plato <428/27 a.C.-348/47 a.C.>

Teeteto / Platone ; a cura di Franco Trabattoni ; traduzione di Andrea Capra

Torino : Einaudi, c2018

Abstract: Per l'importanza e la complessità dell'argomento (che cos'è la conoscenza?), la profondità e la sottigliezza dell'analisi, e la straordinaria ricchezza e varietà dei temi filosofici che vi sono trattati, il Teeteto è indubbiamente uno dei dialoghi più importanti dell'opera di Platone, e in generale uno dei testi fondativi del pensiero occidentale. Ne sia prova il fatto che ha suscitato l'interesse di filosofi del calibro di Ludwig Wittgenstein e John McDowell. Ma il Teeteto è anche un testo enigmatico, perché tutte le soluzioni proposte al problema in oggetto sono sorprendentemente demolite: con il risultato di lasciare ai lettori, da più di 2000 anni a oggi, il difficile compito di capire il significato di questa scelta. La presente edizione contiene, oltre a un testo greco affidabile e a una traduzione scorrevole ma anche linguisticamente e storicamente accurata, un'ampia introduzione e un ricco apparato di note, dove l'obiettivo di spiegare il testo cercando di ricostruire le intenzioni che potrebbero aver guidato Platone nella stesura si accompagna a una attenta e puntuale discussione dei molti temi filosofici che per il loro rilievo teorico continuano a stimolare le ricerche dei pensatori contemporanei.

Fedro
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Materiale linguistico moderno

Plato <428/27 a.C.-348/47 a.C.>

Fedro / Platone ; introduzione, traduzione, note e apparati di Giovanni Reale ; appendice bibliografica di Enrico Peroli

Milano : Bompiani, 2017

Abstract: Il "Fedro" appartiene, secondo gli ultimi studi, ai dialoghi della tarda maturità. Due sono i temi affrontati: quale sia il modo adeguato di scrivere e quale sia la natura dell'Eros e della Bellezza, l'unica idea intelleggibile che può essere colta nel sensibile. Il solo personaggio diretto del dialogo, oltre a Socrate, è Fedro. Lisia, considerato una sorta di principe dell'oratoria antica, è un personaggio che non agisce direttamente come "dramatis persona", ma opera con il suo scritto che Fedro legge, e su cui si impernia la discussione del dialogo. Questa edizione è stata curata da Giovanni Reale, uno dei maggiori esperti di Platone a livello italiano e internazionale. La sua traduzione si distingue, oltre che per la terminologia moderna adottata, anche per la novità delle intitolazioni ben articolate dei vari paragrafi che scandiscono le parti del dialogo. L"'introduzione" in realtà è una guida sintetica ma precisa al dialogo. Le "note al testo", brevi ed essenziali, rispondono all'esigenza di chiarire i passi più controversi e difficili partendo sempre dal testo greco. Le "parole-chiave" rappresentano un valido aiuto per entrare, in profondità ma con immediatezza, nel nucleo filosofico del dialogo. La "bibliografia" raccoglie gli studi più importanti sul "Fedro" degli ultimi cinquant'anni. Il testo greco a fronte riproduce esattamente l'edizione critica oggi di riferimento (J. Burnet, "Platonis Opera", "Scriptorum Classicorum Bibliotheca Oxoniensis"), conservandone la struttura di riga e la numerazione.

Metafisica
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles <384/83 a.C.-322 a.C.>

Metafisica / Aristotele ; traduzione, introduzione e note di Enrico Berti

Bari [etc.] : GLF Laterza, 2017

Abstract: La "Metafisica" rappresenta una delle opere più straordinarie del pensiero filosofico. In questa edizione con testo a fronte, la nuova traduzione e il commento di Enrico Berti, il più autorevole studioso italiano di Aristotele. La traduzione si basa sul testo dei manoscritti della cosiddetta 'famiglia alpha', oggi riconosciuti come i più affidabili perché non influenzati dal commento di Alessandro di Afrodisia e degli altri commentatori antichi. Essa si differenzia da quelle disponibili per il suo carattere il più possibile letterale, che aderisce al testo greco rendendo tra virgolette i neologismi e le espressioni tecniche introdotte da Aristotele. Il testo originale è quello dell'edizione Ross, ma si segnalano in nota tutti i passi in cui la traduzione se ne discosta. Le note aiutano la comprensione dei passi più difficili e danno conto dell'avanzamento degli studi più recenti. L'introduzione, infine, propone una nuova interpretazione complessiva della Metafisica di Aristotele, che Enrico Berti ha maturato in oltre cinquant'anni di studi.

I presocratici
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Materiale linguistico moderno

Cicero, Vincenzo <1962->

I presocratici : prima traduzione integrale con testi originali a fronte delle testimonianze e dei frammenti nella raccolta di Hermann Diels e Walther Kranz / a cura di Giovanni Reale ; con la collaborazione di Diego Fusaro ... [et al.] ; realizzazione editoriale e indici di Vincenzo Cicero

Ed. riveduta e corretta

Milano : Giunti-Bompiani, 2017

Abstract: Giovanni Reale presenta la traduzione integrale della raccolta ormai classica di Hermann Diels e Walther Kranz, con testo originale a fronte, di tutte le testimonianze e di tutti i frammenti dei filosofi greci presocratici, dagli inizi fino ai sofisti. Martin Heidegger ha scritto che la filosofia greca è nata grande e non c'è migliore dimostrazione di questo asserto se non la lettura diretta di queste perle di sapienza scritte tra il VI e il IV secolo a.C. Questa impresa è stata condotta da una squadra composta, oltre che dallo stesso Reale, da Maurizio Migliori, Marco Timpanaro Cardini, Ilaria Ramelli, Angelo Tonelli, Diego Fusaro e Salvatore Obinu.

Come insultavano gli antichi
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Materiale linguistico moderno

Come insultavano gli antichi : dire le parolacce in greco e in latino / a cura di Neleo di Scepsi

Genova : il melangolo, c2017

Abstract: L'insulto può essere considerato un vero e proprio genere, praticato fin dall'antichità. Questa piccola raccolta, realizzata saccheggiando i più grandi autori greci e latini, dimostrerà al lettore di oggi come anche le ingiurie e le espressioni oscene rientrino a pieno titolo nella nostra tradizione letteraria.

Tutti i moralia
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Materiale linguistico moderno

Plutarchus <50-dopo il 120>

Tutti i moralia / Plutarco ; coordinamento di Emanuele Lelli e Giuliano Pisani ; traduzioni, introduzioni e note di Giuliano Pisani ... [et al.] ; introduzione generale di Giuliano Pisani ; bibliografia e indice a cura di Emanuele Lelli ; revisione generale di Leo Citelli, Emanuele Lelli, Valentina Zanusso

Milano : Bompiani, 2017

Abstract: Plutarco dedicò la sua vita alla filosofia, all'insegnamento, alla scrittura. Amato dai contemporanei, non ha mai cessato di esercitare un fascino particolare su chi sa ascoltare la sua parola. Per la prima volta in assoluto sono raccolte in un unico volume tutte le opere, compresi i frammenti, che Plutarco dedicò a svariati ambiti del sapere, e che per convenzione chiamiamo "Moralia": dall'etica alla filosofia, dalla pedagogia alla politica, dalla scienza alla retorica, e molto altro ancora: storia, religione, igiene, curiosità, zoologia, cultura popolare. Quali sono i problemi più grandi per genitori ed educatori? Ci sono letture più indicate per crescere meglio? Che cos'è la vera amicizia? Come si può affrontare l'imprevedibilità della sorte? E la politica: deve guardare più all'etica o all'utile? Ed è meglio un politico giovane o uno anziano? I grandi personaggi della storia sono stati fortunati o virtuosi? E la religione è una terapia dell'anima o una convenzione sociale? A questi profondi e sempre attuali interrogativi dell'uomo Plutarco offre risposte meditate e sempre intelligenti, che condensano già ai suoi tempi secoli e secoli di riflessioni del pensiero occidentale. Oltre all'etica, alla politica, alla religione e alla pedagogia, in questo inesauribile volume si trovano però migliaia di altri temi che rispondono alle più varie curiosità, a volte sorprendenti: che cosa disse Leonida lo spartano alla moglie, prima di partire per le Termopili? Erodoto era uno storico o un maldicente? Che cosa c'è impresso sul volto visibile della luna? Gli animali sono esseri dotati di intelligenza? È giusto mangiare carne? È nato prima l'uovo o la gallina? Nel mondo ormai unificato e dominato da Roma Plutarco sembra additare in un passato già 'classico' le radici di ogni aspetto della vita, e soprattutto di ogni società civile fondata su religiosi valori etici e moderati principi politici.

Simposio
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Materiale linguistico moderno

Plato <428/27 a.C.-348/47 a.C.>

Simposio ; Apologia di Socrate ; Critone ; Fedone / Platone ; a cura di Ezio Savino

Milano : Mondadori, 2016

Abstract: Uno dei più celebri dialoghi platonici nel quale il filosofo mette in scena tutto ciò che i Greci hanno concepito in materia di eros. Nel Simposio si racconta di un banchetto organizzato per celebrare la vittoria che il poeta Agatone aveva riportato nell'agone tragico delle Lenee. I presenti, da Aristofane ad Alcibiade a Socrate, tengono a turno discorsi sulla natura di Eros e, nello sforzo di superarsi a vicenda in una sorta di gara, declinano la forma dell'encomio tradizionale in un climax drammatico in cui ogni discorso mette in risalto una tesi particolare: Eros come il più antico degli dèi (Fedro), il contrasto tra eros divino ed eros popolare (Pausania), l'eros come principio universale della natura (Erissimaco), l'eros come brama dell'uomo verso la sua metà perduta (Aristofane), Eros come il più giovane, il pili bello e il più eccellente degli dèi (Agatone). Infine Socrate, che non propone un suo discorso, ma riferisce quel che ha appreso dalla sacerdotessa Diotima di Mantinea, stabilendo un punto fondamentale, ma altrettanto ineluttabile: la natura carente dell'amore e dell'innamorato.

3: Costituzione degli ateniesi
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles <384/83 a.C.-322 a.C.>

3: Costituzione degli ateniesi = Athenaion politeia / Aristotele ; a cura di P. J. Rhodes ; traduzione di A. Zambrini, T. Gargiulo e P. J. Rhodes

[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : Mondadori, 2016

Fa parte di: La democrazia in Grecia / a cura di Piero Boitani ; con la revisione generale di Tristano Gargiulo

2: Politica
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Materiale linguistico moderno

Aristoteles <384/83 a.C.-322 a.C.>

2: Politica : libri 5.-8. / Aristotele ; traduzione di Roberto Radice e Tristano Gargiulo ; commento di David Keyt e Richard Kraut

[Milano] : Fondazione Lorenzo Valla : A. Mondadori, 2015

Fa parte di: La democrazia in Grecia / a cura di Piero Boitani ; con la revisione generale di Tristano Gargiulo

Vocabolario greco-italiano
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Materiale linguistico moderno

Rocci, Lorenzo <1864-1950>

Vocabolario greco-italiano / Lorenzo Rocci

Roma : Dante Alighieri, 2014

  • Non prenotabile
  • Copie totali: 2
  • In prestito: 0
  • Prenotazioni: 0

Abstract: L'edizione del 2011 (oltre 150mila lemmi presi in esame) nasce dalla volontà di fornire agli studenti uno strumento agile e moderno che, nel rispetto della fisionomia originaria, risponda alle esigenze degli utilizzatori e ai requisiti di accuratezza e rigore scientifico. Questa nuova edizione presenta numerose citazioni ed esempi e un ampliamento di didascalie morfo-sintattiche.